Raspberry Pi, Banana Pi, Orange Pi – Trasferire un file immagine su supporto SD/MicroSD

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Introduzione

Uno degli aspetti più innovativi che troviamo su schede Raspberry Pi e derivate (Banana Pi, Odroid, Orange Pi ecc…) è la possibilità di contenere il Sistema Operativo su un supporto di archiviazione relativamente piccolo (SD o MicroSD) e facile da sostituire. Praticamente si può dire che la SD o MicroSD per il Raspberry Pi corrisponde ad un Hard Disk per un PC. Questo, personalmente, segna una svolta in termini di uso di queste board perchè le rendono versatili a costi davvero contenuti.

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La versatilità consiste nella possibilità di cambiare facilmente la funzionalità del Raspberry Pi in base al contenuto che risiede nella SD/MicroSD. Andando nello specifico potrei configurare un server NAS, un Media Center, un sistema di video sorveglianza ecc…, ognuno su una SD/MicroSD diversa. A quel punto sta all’utente finale poter scegliere di cosa ha bisogno in quel momento che faccia il suo Raspberry Pi.

Prima di iniziare è utile chiarire che qui stiamo parlando di trasferimento e non di una vera e propria installazione del sistema operativo. Di solito i sistemi operativi per Raspberry Pi e schede derivate che sono già pronti e compressi in vari formati, generalmente file ISO. Lo scopo di questa guida è quindi quello di spiegare step by step come trasferire un’immagine di un sistema operativo su supporto SD/MicroSD pronta per essere usata.

Cosa ci serve

In base al modello di Raspberry o schede derivate che abbiamo dobbiamo procurarci una scheda SD o MicroSD. Fortunatamente i modelli che possiedono lo slot per scheda SD sono quelli di “vecchia generazione” e per citarne qualcuno direi Raspberry Pi modello A, A+ e B,  Banana Pi…; tutto il resto utilizza schede MicroSD.

microsd-classe-10

In base alla mia esperienza di solito consiglio di comprare una scheda MicroSD almeno da 8Gb di classe 10 per garantire una buona performance di utilizzo del sistema operativo. I costi di queste schede sono veramente contenuti e permettono l’acquisto anche di diverse unità. Tra tutte quelle che ho provato e testato mi sento di consigliare questa o se volete una soluzione più economica con adattatore incluso anche questa va bene.

Una volta che ci siamo procurati una scheda MicroSD abbiamo bisogno di un card reader. Per chi non lo avesse incluso nel proprio PC io personalmente utilizzo questo lettore

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Dove prendere le immagini dei sistemi operativi per Raspberry Pi

Le immagini dei diversi sistemi operativi si possono prendere dai siti ufficiali delle boards. Ve ne metto qualcuno qui sotto a titolo informativo.

Prima di scaricare l’immagine del sistema operativo che volete utilizzare controllate la compatibilità con la scheda che avete.

Trasferimento immagine sistema operativo con un PC Windows

Una volta scaricata l’immagine che ci interessa, e una volta estratta dal file compresso ( tasto destro del mouse sul file scaricato e cliccare su estrai qui), abbiamo bisogno di un programma che consenta il trasferimento dell’immagine su scheda MicroSD. Su un PC con Windows il programma che utilizzo è Rufus (link per il download).

Una volta scaricato fate doppio click sull’icona e vi appare la sua interfaccia

immagine1

Inseriamo la MicroSD nel card reader ed aspettiamo che la rilevi il sistema operativo.

immagine2

Una volta inserita la MicroSD vediamo che il programma la riconosce e la utilizza nel campo Dispositivo/unità.

Selezioniamo l’immagine che vogliamo trasferire

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Nel caso non sia un file.iso selezionare nel menù a tendina in basso “Tutti i file”.

A questo punto viene caricata l’immagine e, una volta controllato che sia spuntato il flag su “crea disco avviabile con” si avvia la scrittura cliccando su avvia e confermando l’avviso di scrittura cliccando su OK.  Terminata l’operazione possiamo smontare la microSD dal pc ed inserirla nell’apposito slot della nostra board pronta per essere utilizzata.

Trasferimento immagine sistema operativo con un PC Linux

Una volta scaricata il file compresso dell’immagine dal sito ed estratta ( tasto destro del mouse sul file scaricato e cliccare su estrai qui), inserire la MicroSD card e aprire il terminale:

$ sudo fdisk -l
 

[sudo]

password for user:

[output troncato]

Disk /dev/mmcblk0: 29,8 GiB, 32010928128 bytes, 62521344 sectors Units: sectors of 1 * 512 = 512 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes Disklabel type: dos Disk identifier: 0x00090806 Device Boot Start End Sectors Size Id Type /dev/mmcblk0p1 2048 62521343 62519296 29,8G b W95 FAT32

Trovare il nome del device associato alla MicroSD. Di solito nei sistemi Linux una scheda SD/MicroSD la rinomina come mmcblk0p1.

Andare nel percorso dove avete estratto l’immagine del sistema operativo (nel mio caso nella cartella Desktop, o Scrivania se si sta utilizzando in lingua italiana)

$ cd /home/daniele/Scrivania/
 $ ls
 2016-09-23-raspbian-jessie.img
 2016-09-23-raspbian-jessie.zip

Come potete vedere ci sono due file. Il file.img che è l’immagine che scriveremo sulla microSD mentre il file.zip è il file compresso dell’immagine che ho scaricato dal sito e che ho estratto.

A questo punto diamo il comando per avviare la scrittura dell’immagine sulla microSD:

$ sudo dd if=2016-09-23-raspbian-jessie.img of=/dev/mmcblk0p1 bs=4096

[sudo]

password for user:

Terminata l’operazione possiamo smontare la microSD dal pc ed inserirla nell’apposito slot della nostra board pronta per essere utilizzata.

Conclusione

Ho scritto questa guida con lo scopo di dare, per chi volesse introdursi nel mondo dei Raspberry Pi e schede derivate, una procedura base per avere un sistema funzionante. Non mi sono voluto soffermare sull’aspetto tecnico dei comandi che ho digitato, o sui programmi che ho utilizzato, proprio per non appesantire la guida ma renderla più fluida possibile. Per chi avesse domande o dubbi non esitasse nel commentare. Nel pieno spirito opensource ogni piccolo contributo potrà risultare di grande aiuto per l’intera comunità.

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